Registrazione e mantenimento Domini e Hosting

Chi al giorno d’oggi non sa cosa sia un dominio web o chi non ne è ancora in possesso? Beh, qualcuno c’è, e non c’è niente di male in questo, l’importante è informarsi prima di lanciarsi a capofitto in una scelta e nella successiva registrazione.

Dominio, hosting e sito web

Ogni volta che registriamo un dominio è fatta, siamo in rete… oppure no? In realtà il dominio è solo l’indirizzo su cui possiamo pubblicare un sito web, quindi sì, abbiamo un’identità, un indirizzo, ma non siamo in rete, perché non abbiamo ancora un sito.
La struttura classica per poter dire “siamo in rete”

dominio: il nostro “nome” online, il nostro indirizzo, come chiarastorti.it
hosting: lo spazio su un server (un PC online) che assocerà il nostro dominio al nostro sito web (e ai servizi online come la posta elettronica, lo spazio, ecc)
sito web: quello che le persone vedranno quando scriveranno il nostro dominio su un browser (come chrome, firefox, explorer, safari)

Quanti e quali sono i vantaggi che derivano dalla registrazione di un dominio sul web? Abbiamo un indirizzo, intestato a noi, associato al nostro business, con un “nome” professionale, in cui pubblicare tutto ciò che ci serve per poter fornire servizi e informazioni al pubblico di clienti, potenziali clienti, utenti interessati… al mondo intero.

La scelta dell’estensione: il giusto TLD

Il TLD è l’estensione del dominio, ciò che c’è dopo il punto: nel mio coso chiarastorti.”it” in cui IT è l’estensione, TLD del mio dominio.
I domini hanno prezzi differenti in base all’estensione: i domini gestiti dall’authority italiana (il NIC.IT), i cosiddetti .it, hanno costi diversi rispetto quelli gestiti da altri paesi.
Ci sono domini che hanno un TLD geografico, che rappresenta uno specifico stato, e TLD generici, che rappresentano una tipologia di business o una categoria speciale, come nel caso delle più nuove estensioni. Le estensioni sono moltissime, vanno scelte con cura e con coerenza, in base a ciò che si vuole pubblicare sullo spazio web che verrà associato al dominio, o al tipo di business che rappresenterà il dominio scelto.
Ricordiamoci che in base all’estensione cambiano i costi di mantenimento (che si pagano con canone annuo) e cambiano le modalità ed i tempi di registrazione (dati richiesti, eventuale documentazione, tempi tecnici).

La scelta del giusto nome a dominio

Il secondo passo decisivo, fondamentale durante la registrazione di un dominio, è quello di scegliere il nome giusto, che rappresenti noi, il nostro business, la nostra azienda, in modo da dare una identità virtuale alla nostra presenza online. Nel mio caso il nome è “chiarastorti”.it ed è quell’elemento che compare appena prima del punto precedente l’estensione, TLD.
Attraverso il nome a dominio scelto, le persone vedranno il nostro sito, ci scriveranno email.
Infatti tra i vantaggi dell’avere un proprio dominio c’è la posta elettronica: scrivere tramite un indirizzo di posta elettronica che è legato al dominio da noi scelto è sicuramente visto in modo più professionale piuttosto che essere gli ospiti di qualcuno, come può essere un indirizzo di yahoo, tiscali, ecc.
Lo stesso vale per il dominio, come detto prima: un indirizzo personalizzato e dedicato è sicuramente più qualificato e professionale di uno che è associato ad un dominio che offre spazio gratuito di hosting (che oltretutto non è garantibile nel tempo).

Oltre al nome a dominio, scegliamo un hosting professionale e pubblichiamo un sito ben fatto!

Un sito internet ben fatto, curato esteticamente e studiato nelle più piccole disposizioni degli elementi, ben strutturato e programmato, serve a poco o niente se non è pubblicato su un server con un hosting di altrettanta qualità.
Allo stesso modo un ottimo servizio di hosting su cui viene pubblicato un sito malfatto o fatto con template standard e gratuiti e plugin standard e gratuiti o non ottimizzato e non curato, serve a poco o niente.

Sono tutti anelli di una catena: dominio, hosting, sito web

In conclusione possiamo dire che avere un dominio web è un passo fondamentale per costruire la propria presenza online, ma deve essere associato ad un servizio di hosting professionale e deve ospitare un sito internet ben fatto.
Essere online in modo ottimale e fruttuoso significa non lasciare nulla al caso: è fondamentale partire da un buon progetto e poi trovare la giusta spinta, adatta a far conoscere sul web i prodotti o i servizi che vengono pubblicizzati sul sito internet.

Un buon dominio, un hosting professionale ed un sito web ottimizzato e ben pubblicizzato: ecco un esempio di un bel negozio in centro con una vetrina accattivante e servizi e prodotti ben in mostra.
Un brutto dominio, un hosting scarso ed un sito web amatoriale: ecco un esempio della bancarella nello scantinato di una casa in periferia di cui non conoscete l’indirizzo.

Domini, hosting e scelte professionali

Per poter registrare un dominio è necessario sapersi interfacciare con il provider presso cui il dominio sarà registrato e probabilmente presso cui il sito sarà ospitato.
Oltre alle fasi iniziali si deve essere in grado di prendere in carico eventuali problemi, come potrebbero essere un downtime del sito, problemi di rallentamento, errori 5xx in fase di visualizzazione delle pagine web, ecc.
In caso di registrazione o trasferimento del dominio, bisogna saper gestire il pannello di
controllo, per poter fare la miglior configurazione del dominio e delle caselle di posta elettronica, di eventuali sottodomini, piuttosto che di alias di caselle, scegliere un corretto piano di hosting, attivare i giusti servizi e con le giuste versioni, ecc.

Nello sviluppo dei siti web: fare un sito è facile, farlo bene... no!

Allo stesso modo: registrare un dominio è facile, sceglierlo e configurarlo… no!