SEO e Search Mobile Optimization nel 2017

ll nuovo volto della SEO e della Search Mobile Optimization nel 2017: cosa cambierà di preciso?

SEO e SEM, acronimo rispettivamente di Search Engine Optimization e Search Engine Marketing, hanno sempre sotteso formule e dinamiche complesse, confermando, ciò nonostante, il loro rilievo di primato all’interno dell’attività di marketing destinata al web.

Il 2016 è stato un anno da dimenticare per tutti quei siti e quei blog ancora legati alle obsolete e superate pratiche tradizionali per il posizionamento di siti web.
I sempre più nuovi ed aggiornatissimi mutamenti apportati all’algoritmo di Google, specie di recente, annunciano un anno ancora più intenso per tutti coloro che intendano … alzarsi le maniche.
Quali saranno i più significativi cambiamenti in capo a SEO e SEM nell’anno ormai alle porte? Scopriamoli insieme a Stefano Natale.

L’ottimizzazione SEO sarà sempre più … locale

Chi è proprietario o gestore di un’attività commerciale è perfettamente consapevole degli spinosi livelli di concorrenza ai quali far fronte ogni giorno per catturare l’attenzione degli utenti sul web.
Ebbene, per il 2017 le previsioni sono molto allettanti: basta dire che si stanno facendo strada dei semplici accorgimenti di ottimizzazione SEO che favoriranno, in maniera significativa, la portata della promozione di ogni attività sul web, puntando sulle ricerche locali.
In un’era digitale, qual è la nostra, in cui gli utenti sono sempre più desiderosi di trovare convenienza e qualità a fronte di pochi click, quindi, nella formula del tutto e subito, si fa sempre più massiva la selezione di attività commerciali il più possibile vicine all’utente stesso.
“Essere trovati”, per commercianti e titolari di grandi e piccole aziende, si traduce, dunque, in ulteriori possibilità di fatturato.
La SEO locale, in questo scenario, si rivela particolarmente interessante, in quanto branca di attività nata originariamente per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e, per l’effetto, utile ad ottimizzare le potenzialità di queste attività locali.
La SEO che si basa sulla geolocalizzazione, punta infatti a convogliare i potenziali clienti verso le attività agli stessi più vicini, riconosciute, per di più, da altri utenti come autorevoli.
Ne è un esempio su tutti il caso di ristoranti, hotel, B&B e strutture locali, il cui legame con il territorio può trasformarsi, anche nel mondo digitale, in un valore aggiunto efficace, in grado di calamitare l’attenzione dei potenziali visitatori.

Forum e social network: indispensabili trampolini di lancio

Che i produttori di beni e servizi possano ottenere, per il tramite di forum e social network, grandi benefici è, ormai, cosa nota a tutti.
Queste piattaforme consentono, infatti, di condividere materiale di testo e visivo particolarmente intrigante. Ma non è tutto: questo materiale può raccogliere, tramite appositi hashtag, le diverse e policrome testimonianze di ospiti e fruitori dei servizi che intendono portare, all’attenzione di un pubblico ancora più ampio, le qualità degli stessi. I forum e i social, specie nel nuovo anno alle porte, si renderanno ancor più privilegiato canale da sfruttare da parte di chi intenda espandere la notorietà del proprio brand: il tutto è reso possibile grazie alla partecipazione a discussioni, le quali saranno più “monitorate” e serie.
Nel 2017 le previsioni puntano, infatti, su una maggiore attenzione per questi “veicoli”, che faranno più leva su convincenti pratiche di storytelling in grado di sposare i valori e le aspettative del target di riferimento di ogni azienda.

Posizionamento su Bing: grosse novità all’orizzonte

Google, sin dall’inizio, ha sempre rappresentato un potente strumento che ha capovolto le regole del commercio sul web, e che ha spinto i professionisti del marketing e della comunicazione ad una netta rivisitazione delle proprie strategie di business, al fine di assecondare un progetto molto più lodevole e significativo.
Dello stesso successo sembra che non abbia affatto goduto, per inspiegabili ragioni che non stiamo qui a ricercare e spiegare, Bing, l’altro motore di ricerca a Google concorrente. Esso non è mai approdato veramente nel mondo del search marketing.
Di recente, però, anche per via dell’accordo intercorso fra Microsoft e Yahoo, sembra che Bing stia decollando: per il nuovo anno sembra proprio che i professionisti saranno chiamati a orientare le proprie strategie di SEO e SEM anche su Bing.
Un lavoro che si preannuncia, per altro, molto più semplice di quanto si immagina, dal punto di vista delle ottimizzazioni, visto che gli operatori del settore potranno lavorare “in un sol colpo”, per via della predetta fusione, contestualmente per due algoritmi di ricerca differenti, ossia Bing e Yahoo, appunto.

Marketing multi-canale: SEO e SEM alle prese con una nuova sfida

Nel corso dell’ultimo biennio è emerso un nuovo modo di effettuare le ricerche da parte degli utenti alle prese con le loro giornaliere ricerche “virtuali”: un numero sempre più ampio di navigatori ha dimostrato di utilizzare PC, smartphone e tablet contemporaneamente.
Ecco che, il 2017, sarà più di tutti l’anno della promozione digitale: coloro che vorranno battere, o quanto meno, resistere, alla concorrenza, sono chiamati a sviluppare una stabile presenza sui social, come chiarito in precedenza, ma dovranno anche creare un modello di email marketing e tuffarsi nel mondo della pubblicità, sia online che offline.
Insieme, tutte queste tecniche specifiche, si uniscono per dar vita ad un’unica strategia: quella del marketing multicanale.
Tutte le pratiche di SEO e SEM, già a partire dai primi dell’anno nuovo, sono destinate ad adeguarsi a questo trend, e, allo scopo, gli operatori ed i programmatori del settore faranno bene a potenziare le proprie campagne orientandole in queste direzioni:

  • Sviluppo di un piano di gestione dei lead ben organizzato;
  • Ampliamento della portata della promozione e delle visualizzazioni tramite una pubblicità targetizzata (ad esempio annunci pay-per-click con Google AdWords);
  • Ampliamento della notorietà del marchio sui social media, tramite pubblicazioni organiche e a pagamento;
  • Costruzione di un piano di email marketing preferibilmente automatizzato per vari e diversi segmenti di target.

Naturalmente, un buon piano di marketing che si possa ritenere tale, dovrà poi monitorare il successo correlato alle attività compiute, così da apportare, se e dove ve ne sia la necessità, le modifiche necessarie per condurre la campagna ad un livello successivo.
La sfida per il 2017 su fronte del posizionamento e dell’aumento delle visualizzazioni sui motori di ricerca si fa dunque molto ardua: non resta che tirare le somme di quanto fatto nell’anno passato e rimboccarsi le maniche, facendo tesoro di questi importanti cambiamenti che investiranno il settore del commercio online.

Stefano Natale (SN Web Solution – Posizionamento siti web in Google)