nuovi title in SERP di google

Nuovi title in SERP di Google

Google sta cambiando nuovamente aspetto alla SERP.

Cambiano principalmente i titoli: più brevi, più grandi, non sottolineati… e spesso rimaneggiati da Google!

Ogni tanto ho degli exploit di egocentrismo e mi cerco su Google, giusto per vedere come mi vede BigG… o anche solo per verificare come si evolvono i risultati, i posizionamenti, l’aspetto grafico e/o la presentazione degli URL in SERP.

Cosa balza all’occhio ultimamente?
Di sicuro un paio di cose:

I titoli sono più corti del solito, con font maggiore e non sono sottolineati

A parte i sitelink, che da sempre sono accorciati rispetto al titolo principale proposto tra i risultati della pagina, anche i titoli adesso sono più corti: se fino ad ora i titoli entro i 70 caratteri venivano visualizzati per intero, ora si troveranno troncati. Meglio quindi ottimizzare le risorse ottimizzabili e ridurre la nostra loquacità nel definirli. Poche parole, ben scelte, per titoli interessanti ed espliciti… non più lunghi di 60 caratteri (per ora).

Inoltre i titoli sono più grandi e non sono più sottolineati.
A primo impatto, per me la SERP ne risulta migiorata: più spazio, più respiro, più pulizia nella formattazione.

SEO ottimizzazione e posizionamento sui motori di ricerca

I titoli non sempre corrispondono al TAG <title> impostato nella pagina web

Perchè Google vuole che i suoi risultati siano il più possibile pertinenti, chiari ed efficaci per l’utente che sta eseguendo una ricerca.

Il tag <title> lo definisce solitamente chi crea la pagina (che sia webmaster, webqualcosa, o utente istruito ed in grado di fare questa operazione)… ma se chi crea il titolo non lavora in modo riteunto opportuno da Google, ecco che BigG interviene e mette la pezza, sostituendo il titolo o rimaneggiandolo per fa sì che risulti migliore per l’utente.

Sarà vero? Beh, in alcuni casi è evidente, e c’è anche qualche dichiarazione ufficiale:

In generale quanto ci troviamo di fronte a titoli non sufficientemente ottimizzati, possiamo scegliere di riscriverli nei risultati di ricerca. Ciò potrebbe accadere nel caso di titoli particolarmente brevi, duplicati su gran parte di uno stesso sito o semplicemente scritti come elenco di parole chiave. Per evitare che questo accada, potete fare in modo che i titoli e le descrizioni delle pagine web siano rilevanti, unici, interessanti epossibilmente non esageratamente composti da ripetizioni di testo standard già presente nel sito.JohnMu
I nostri algoritmi generano 3 titoli alternativi in modo che la pagina non sia più vincolata ad avere un titolo solo per tutte le query in cui è posizionata. Questo ci permette di offrire risultati più rilevanti ai nostri utenti […] nella media, questi titoli alternativi ottengono più click nei risultati, ovvero più traffico per il sito web […] Questo è il motivo per cui mostriamo un titolo alternativo circa la metà delle voltePierre Far

Il <title> di una pagina perfetto esiste? Forse no, ma perlomeno facciamo in modo che sia
unico e diverso per ogni pagina, pertinente con i contenuti, chiaro e conciso, semplice ed intuitivo

Approfondimento: Titolo del sito e descrizione (da Google – Strumenti per i Webmaster)