Mobile First Indexing: cosa cambia a marzo 2021

Mobile First Indexing

cosa cambia e come prepararsi all’aggiornamento Google di marzo 2021

Google lavora da tempo sull’indicizzazione mobile-first, sviluppata in risposta al drastico cambiamento nel modo in cui le persone cercano (e navigano) sul Web e all’adozione diffusa di dispositivi mobili praticamente in ogni momento della nostra vita: ci svegliamo, prendiamo i nostri smartphone e difficilmente li mettiamo da parte durante il resto del giorno.
Ma non è una novità: il primo annuncio che Google si stava allontanando dai suoi algoritmi dedicati alla versione desktop di un sito e si stava dedicando al mobile è del 2016.

Ve lo ricordate il mobilegeddon del 2015?

É il nome dell’aggiornamento dell’algoritmo del motore di ricerca di Google del 21 aprile 2015, e in molti erano preoccupatissimi, perché in Italia quasi nessuno sembrava essere pronto al nuovo algoritmo per smartphone. Il nuovo algoritmo andava a valorizzare chi aveva la versione mobile del sito, di fatto portandolo a superare chi ancora non l’aveva.
E nel 2016 Google aveva annunciato che, nonostante la maggior parte delle persone effettuasse ricerche su Google utilizzando un dispositivo mobile, i sistemi di ranking in genere esaminavano ancora la versione desktop dei contenuti di una pagina web per valutarne la pertinenza per l’utente.
E ancora, dal 2016 a oggi Google ha dato sempre maggior spazio ai mobile, fino ad arrivare all’indicizzazione mobile-first di marzo 2021… ma in pratica stava già iniziando con l’indicizzazione mobile first, solo che fino ad oggi non significava che avrebbe smesso di indicizzare i siti desktop.
Tutti o quasi i nuovi siti web lanciati dopo luglio 2019 sono passati automaticamente all’indicizzazione mobile-first. I siti esistenti ovviamente devono ancora essere spostati alla nuova indicizzazione, ma di fatto stiamo attraversando già adesso un periodo di cambiamento e lo abbiamo fatto negli scorsi anni, anche se è nei prossimi giorni che Google sarà ufficialmente al 100% mobile first.

Google: Mobile First Indexing

Entro marzo 2021 infatti Google cambierà l’indicizzazione per tutti i siti Web passando dalla desktop a quella mobile.

Ma questa indicizzazione con priorità ai dispositivi mobili modificherà la classifica generale del posizionamento? Non necessariamente.
Per scoprirlo dobbiamo assicurarci di sapere cosa significa e come ottimizzare i nostri siti web, perché non è detto che questo aggiornamento influenzerà negativamente la posizione di un nostro sito nei risultati di ricerca di Google… purchè siano soddisfatte alcune condizioni.
Vediamo assieme dei punti chiave.

  1. Controllo della scansione con Google Search Console
  2. Ricorda che esiste un solo indice di Google e considererà la versione mobile
  3. Non confondere l’indicizzazione mobile-first e l’usabilità mobile
  4. Verifica la versione mobile del tuo sito web (https://search.google.com/test/mobile-friendly)
  5. Ricorda che la velocità della pagina è estremamente importante
  6. Ricorda che devi fornire la stessa UX nelle versioni desktop e mobile
  7. Se il tuo sito è ben progettato, sei già pronto!
  8. Se hai ancora dei dubbi… Google aiuta gli sviluppatori grazie alla sua guida (https://developers.google.com/search/mobile-sites/mobile-first-indexing)

E se vuoi maggiori dettagli, segui pure il webinar che ho tenuto proprio su questo argomento:

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