Landing Page: pagine di atterraggio. Non pagine qualsiasi, non pagine come tutte le altre, ma pagine che si pongono un obiettivo specifico.

Le landing page sono quelle pagine che spesso vengono utilizzate quando si fanno delle campagne advertising specifiche, perchè permettono di completare un percorso ideale di navigazione di un utente, che, espresso un desiderio o un’aspettativa, arriva alla landing page, trova esattamente ciò che cercava ed effettua una “conversione”, ossia compie un’azione che viene definita “obiettivo”: si registra al sito o alla newsletter, compila un modulo di contatti, acquista un prodotto o un servizio, ecc.
La landing page non è quindi una pagina come qualsiasi altra, ma serve sempre?
La risposta è “ni, non sempre serve, ma il più delle volte può fare la differenza”. Vediamo alcuni esempi.

Ho un sito in cui vengono venduti corsi, con target specifico, con possibilità di contatto e acquisto online.
Nel sito c’è una pagina con l’elenco dei corsi e ci sono delle pagine con il dettaglio dei corsi, poi c’è una pagina di contatti e c’è una pagina per l’acquisto.
Avvio una campagna di web marketing che veicola gli utenti potenzialmente indirizzati a questi specifici corsi nel mio sito… cosa può succedere:

• senza landing page, li mando nella pagina specifica del corso che vogliono dove trovano le informazioni e se sono interessati possono cliccare sulla pagina dei contatti (clic intermedio) o sulla pagina dell’acquisto del corso… se vogliono già iscriversi nella pagina di acquisto devono compilare il modulo, se gli viene un ripensamento devono tornare ai contatti e contattarmi… minimo 2/3 clic per raggiungere l’obiettivo.
• con la landing page, li mando nella pagina specifica del corso, strutturata ad hoc, senza menù così non si distraggono, con tutte le informazioni necessarie e con sempre ben visibili il modulo di richiesta informazioni, con possibilità di acquisto immediato del corso… tutto a portata di mano e obiettivo con 1 clic.

Ho invece un e-commerce in cui vendo prodotti casalinghi.
Nel sito ho le classiche pagine delle categorie dei prodotti e le singole schede di prodotto con il pulsante aggiungi al carrelo.
Avvio una campagna di web marketing che veicola gli utenti potenzialmente indirizzati a questi specifici prodotti nel mio sito… cosa può succedere:

• senza landing page, chi è interessato ad uno specifico prodotto lo mando direttamente alla scheda prodotto dove può acquistare direttamente con 1 clic, e chi è interessato a qualcosa di più generico lo mando in una pagina di una categoria, dove vede vari oggetti e prodotti e può scegliere cosa acquistare con 1/2 clic… ma se si notano elementi di disturbo che influiscono sul tasso di conversione, questi elementi devono poter essere rimossi.
• con la landing page posso creare delle pagine specifiche che raccolgono offerte o creare dei coupon di scont o altre opzioni che incentivino l’acquisto, o posso intervenire con pagine specifiche che rimuovano eventuali elementi di disturbo presenti nelle pagine “intoccabili” dell’e-commerce) per ottenere il mio obiettivo con 1 clic senza disperdere energia ed utenti.

Due casi diversi, due approcci diversi… perchè sono diversi i servizi o perchè sono diversi i siti a cui la campagna Web Marketing viene applicata: in alcuni casi si può lavorare bene senza una landing, in moltissimi casi una landing migliora i tassi di conversione, consente di ottenere un maggior rendimento del budget investito e dà maggiori soddisfazioni!