ConvegnoGT: search e social, mobile e indicizzazione

ConvegnoGT: search e social, mobile e indicizzazione

Al ConvegnoGT ovviamente largo spazio anche ai social network: il taffico proveniente dai social network è in costante ascesa ed è Facebook quello che porta la maggior parte del traffico…
mentre su Twitter stiamo twittando davvero alla grande (con una media di 500 tweet all’ira) e con l’hashtag #convegnogt siamo già arrivati primi nelle tendenze!

E perchè non dare un’occhiara ad altri ORRORI SEO? come ad esempio al concetto di indicizzazione? (ovviamente con Enrico Altavilla)

Twitter e Facebook

Partiamo con una chicca per Twitter: un tool davvero interessante per analizzare il mercato e la concorrenza su twitter Twtrland
E ricordiamoci che non tutti i brand stanno bene su Facebook, così come sugli altri social. Essere sui social solo perchè “è fico esserci” non vale a niente, anzi, può diventare un pericoloso boomerang. Vuoi un social? pianifica la strategia editoriale.
E per monitorare come sta andando? Ecco un preziosissimo tool online che può mostrarti per ogni risorsa (URL) quanti like, tweet, +1 di google o apprezzamenti social ha ricevuto: SharedCount

Google +

Non dimentichiamo che le pagine di Google+ sono viste solo dagli utenti che le hanno inserite nelle loro cerchie: hai una pagina che nessuno si fila? prima di pubblicare un post dopo l’altro a scopi vari, pensa a pubblicazioni che incentivino l’accerchiamento… o sfruttiamo gli ads.
E per vederle in SERP? ricordiamoci di verificarle.
Altra chicca: Google Places o Google+ Local? meglio creare una Places for Business e poi associarla a Local.

ancora Mobile: perchè il mobile è in grandissima crescita

Come si ottimizza un sito mobile? Beh, il SEO si fa allo stesso identico modo, considerando però le esigenze dell’utente mobile, per prima la velocità e la pesantezza della pagina.
Sempre nel mondo mobile non vanno sottovalutate le APP (applicazioni per smartphone)

Content is the king! ma solo per contenuti autorevoli ed interessanti

Spesso avere il tempo di creare contenuti è il problema principale, ma superato questo ci si può focalizzare su come, cosa e dove pubblicare. Un buon esempio sono le liste, il modo migliore per creare contenuti interessanti (esempio: i 10 migliori regali per Natale)
La chicca però è di Fiorelli: il contenuto è come il maiale, non si butta via niente. Quindi perchè non sfruttarli in ogni modo possibile?

Indicizzazione: ma che roba è?!

dulcis in fundo: “mi sono indicizzato in prima pagina su Google” …AAARGHHH orrore, è un po’ come dire “mi sono iscritto alla matatona di NewYork al terzo posto” senza contare che l’indicizzazione la fa il motore, non certo il SEO.
Serve un ritorno alle basi, troppa gente usa termini in modo errato o illogico!
Indicizzazione, sai cos’è? Quindi conosci il significato e i processo di crawling, parsing, indexing e searching.
Anche l’uso di disallow e delle sitemap con priority a 0 non sono ben chiare a molti SEO (o presunti tali direi).

Però solo un appunto: AdWords Express nooo, vi prego nooo! Se non sai fare campagne advertising con Google AdWords, falle fare ad un professionista, affida a lui il tuo budget (e ho scritto professionista… non presunto tale)!

(TO BE CONTINUED…)