Campagne Google Ads, automatismi e obiettivi

Campagne Google Ads, automatismi e obiettivi

Definire gli obiettivi delle campagne pubblicitarie con Google Ads è il primo passaggio chiave! Ma anche sfruttare il machine learning e gli automatismi del sistema è spesso un’ottima scelta…

Cosa vogliamo ottenere con la campagna pubblicitaria?

Con Google Ads solitamente andiamo a orientarci verso 4 obiettivi tipici: la generazione di lead, le vendite online, la visibilità e conoscenza di brand o propdotto o servizi e la vendita offline. E da qui sviluppiamo una strategia pubblicitaria…

Visti gli obiettivi, che metriche analizzeremo per valutare il rendimento?

Con cosa valuteremo il raggiungeremo il nostro obiettivo? che KPI (Key Performance Indicator) sfrutteremo per le azioni di ottimizzazione e miglioramento? Sono due domande fondamentali, da porre e da rispondere ancor prima di pensare allo sviluppo della campagna pubblicitaria con Google Ads.

É fondamentale avere ben chiari gli obiettivi, tracciali e misurarli, definire gli eventi chiave di conversione, di interazione, di navigazione.
E non solo: ricordiamoci di valorizzare i nostri obiettivi, le nostre conversioni, per poter calcolare il ROI o ROAS (Ritorno sull’Investimento o Ritorno sulla spesa pubblicitaria).

Vediamo qualche esempio:

Generazione di lead di vendita

KPI

Chiamate telefoniche, moduli di contatto ricevuti
(possiamo tracciarli come clic sugli annunci di telefonata, come invio di moduli dal sito, come clic su mail e telefono nelle pagine online)

Obiettivo

Costo per lead o ROAS target

Vendite online

KPI

Acquisti o abbonamenti
(possiamo tracciarli tramite Analytics e la funzionalità e-commerce ma anche come obiettivi personalizzati e correttamente valorizzati)

Obiettivo

Costo per acquisizione o ROAS target

Crescita di visibilità e conoscienza

KPI

Interazioni
(possiamo tracciare l’aumento del numero di nuovi utenti, di ricerche per brand o per prodotto o per servizio, il miglioramento delle visite, ecc)

Obiettivo

Costo per utente

Vendite offline

KPI

Vendita o appuntamento in negozio
(possiamo tracciarli direttamente nel punto vendita e predisporre eventuali integrazioni per una misurazione puntuale)

Obiettivo

Costo per acquisizione o ROAS target

Ogni obiettivo delle nostre campagne Google Ads deve avere delle caratteristiche

Un obiettivo utile dovrebbe essere:

Quantificabile

I nostri risultati devono essere chiaramente misurabili.

Incrementale

I risultati dovranno andare oltre quello che ci aspettiamo.

Profittevole

I risultati ottenuti dovranno essere profittevoli: la pubblicità è un investimento, non una spesa.

 

Le campagne destinate alla vendita o all’aumento diretto delle entrate sono solutamente definite “campagne a risposta diretta”. e hanno gli obiettivi visti qui sopra: Costo per acquisizione e ROAS target.
Vediamo di nuovo, focalizziamo la nostra attenzione su alcune specifiche e caratteristiche, memorizziamole!

CPA Costo per Acquisizione
Questa metrica rappresenta l’importo che siamo disposti a pagare per acquisire nuovi clienti.

ROAS Ritorno sull’Investimento Pubblicitario
Questa metrica rappresenta il profitto che otteniamo per ogni euro che investiamo nelle nostre campagne.

Obiettivi e Conversioni: misuriamoli e monitoriamoli

Le conversioni, o raggiungimenti degli obiettivi prefissati, sono quelle azioni che compiono gli utenti e che noi ci aspettiamo vengano fatte.
Ne abbiamo parlato fino a questo punto, quindi sicuramente ora sappiamo di cosa stiamo parlando… ma vediamo in cos’altro possono esserci di aiuto.
Il monitoraggio delle conversioni è essenziale quando lavoriamo con le campagne pubblicitarie, soprattutto con Google Ads, perché:

  1. Mostra se i KPI e gli obiettivi della campagna vengono effettivamente raggiunti.
  2. Ci permette di calcolare il ROAS o il CPA della campagna per sapere se è redditizia.
  3. Ci aiuta a risparmiare tempo e a migliorare l’efficienza utilizzando le strategie di offerta automatica di Google Ads.

Automazione: il machine learning di Google Ads ci può aiutare

Abbiamo visto che lavorare bene con obiettivi e conversioni è importante per poter sfruttare al meglio Google Ads, che utilizza i suoi algoritmi e il machine learning per aiutarci a mostrare gli annunci più pertinenti ai clienti giusti nel momento giusto, con l’offerta giusta… per massimizzare l’efficacia delle nostre campagne pubblicitarie.

Una volta impostato il monitoraggio delle conversioni, implementiamo e sfruttiamo le strategie di offerta automatica, in modo da lasciare fare alla macchina quello che può fare meglio di noi, asta dopo asta.

Obiettivi

L’automazione ottimizza le nostre campagne in base a una metrica o a un obiettivo specifico

Rendimento

L’automazione si basa sul valore delle nostre conversioni e sul ROI

Tempo

Ci fa risparmiare tempo offrendo opzioni di controllo flessibili e rapporti dettagliati.

Asta

Garantisce l’efficienza definendo l’offerta giusta al momento giusto.

Altri automatismi? Gli asset delle creatività degli annunci

Ogni campagna pubblicitaria funziona mostrando specifici annunci in specifiche condizioni.
Il machine learning e gli automatismi di Google Ads ci possono aiutare anche in questo aspetto. Un’altra forma di automazione da cui possiamo trarre vantaggio è il formato “adattabile” degli annunci dinamici.
In pratica il machine learning fornisce risultati migliori rispetto ai nostri test manuali degli asset delle creatività: se prima creavamo 2 o 3 varianti di ogni annuncio, ora possiamo sfruttare le creatività dinamiche, con cui diamo in pasto al sistema un numero elevato di titoli, di descrizioni e di immagini, perchè il sistema stesso li combini per la soluzione migliore, asta dopo asta, utente dopo utente.

Come funzionano gli annunci adattabili

Il sistema automatico di Google Ads sceglie cosa mostrare agli utenti…

Dinamicità

Gli algoritmi di machine learning creano gli annunci con queste creatività per visualizzare immagini o testo adattati a ciascun cliente e contesto.

45000 combinazioni

È possibile aggiungere fino a 30 varianti di testo, loghi, video e immagini, consentendo di creare e testa più di 45.000 combinazioni.

Flessibilità

Possono essere utilizzati in campagne di ricerca e discovery, display, shopping e applicazioni.

Fonte: El marketing de Google desde dentro: 3 pasos para lograr una campaña publicitaria eficaz

Sfruttiamo al massimo Google e il suo strumento pubblicitario Ads.

E ricordiamoci Henry Ford “Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo