Scrivere gli annunci, scegliere le immagini e le parole chiave, creare (o far creare) i video promozionali… sembra facile, ma non lo è. Soprattutto se vogliamo che i nostri asset degli annunci Google Ads rendano efficaci le nostre campagne.
Ci sono alcune cose da tenere sempre in considerazione… vediamo assieme alcune dichiarazioni di Google, alcune sue regole e alcuni suggerimenti e best practice.
Regole, formati, best practice per gli asset degli annunci Google Ads
L’AI di Google Ads troverà la combinazione di annunci più efficaci
Quando creiamo una campagna, dopo averne specificato l’obiettivo e alcuni dettagli tecnici, il sistema ci chiederà di caricare gli asset dei nostri annunci: una serie di informazioni, di titoli, di descrizioni, di immagini, di video… e sarà l’AI di Google Ads che troverà la combinazione di annunci più efficaci, andando a combinare tutti gli elementi che inseriamo nel pannello, in modo da “costruire” gli annunci che saranno adatti alla posizione in cui vengono mostrati (rete ricerca, display, youtube… formati quindi diversi) e al target che li vedrà (in base a interessi, a propensione all’acquisto, a storico di ricerche… persone diverse, quindi aspettative diverse).
Icone/loghi e immagini nei risultati di ricerca, anche per gli ads
Purchè chi fa pubblicità sia un inserzionista verificato.
Già da parecchi mesi (anzi, un po’ di più) Google Ads sta spingendo perchè gli inserzionisti completino la verifica, diventando quindi inserzionisti verificati. Questo non solo è una garanzia per il sistema e per i fruitori di Google, ma è anche un’opportunità per migliorare la propria visibilità e credibilità a livello di annuncio.
L’inserzionista verificato può infatti far comparire il proprio logo e le immagini associate agli annunci di rete ricerca.
Google Ads: asset degli annunci pubblicitari
Vediamo alcune considerazioni (basiche, ma essenziali) per creare i nostri asset di annunci:
titolo
Possiamo inserire fino a 15 titoli di 30 caratteri massimo ciascuno (attenzione: sfruttiamo gli asset che consentono di inserire fino a 40 caratteri)
- Devono essere accattivanti e unici, con senso logico
- Devono includere le parole chiave del gruppo di annunci cui fanno riferimento
- Evitiamo accuratamente gli errori ortografici, grammaticali, sintattici, comprese le omissioni di spazi nell’uso della punteggiatura
- Non dobbiamo usare termini interamente in lettere maiuscole; il punto esclamativo (!); ripetizioni di segni di punteggiatura e simboli insensati; simboli numeri e lettere che non aderiscono al proprio significato o scopo reale (es «6 al sicuro»)
SUGGERIMENTO: scrivi almeno un titolo di max 15 caratteri
descrizione/titolo
Possiamo inserire fino a 4 descrizioni/titoli lunghi di 90 caratteri massimo ciascuno (attenzione: alcuni titoli corti consentono un massimo di 60 caratteri)
- Devon oessere accattivanti e uniche, con senso logico
- Devono includere le parole chiave del gruppo di annunci cui fanno riferimento
- Evitiamo accuratamente gli errori ortografici, grammaticali, sintattici, comprese le omissioni di spazi nell’uso della punteggiatura
- Non dobbiamo usare ripetizioni di punti esclamativi (!!!) o punti interrogativi (???) nel testo della descrizione; ripetizioni di segni di punteggiatura e simboli in generale; simboli numeri e lettere che non aderiscono al proprio significato o scopo reale (es «6 al sicuro»).
SUGGERIMENTO: scrivi almeno una descrizione/titolo da 30 caratteri
numero di telefono
ATTENZIONE: non è consentita l’aggiunta di un numero di telefono al testo dell’annuncio, nè nel titolo nè nella descrizione.
In pratica, non si può scrivere
«Chiama il numero 1-800-123-4567»
Per incoraggiare i clienti a chiamare l’attività si possono usare:
- gli asset di chiamata
- gli annunci di sola chiamata
SUGGERIMENTO: attenzione alle campagne e ai gruppi di annunci con annunci di sola chiamata (la qualità tende a calare notevolmente, alzando il costo medio)
immagini: estensione
Le estensioni di immagine non solo le immagini che compongono gli annunci nei formati display, ma vengono associate agli annunci testuali, ad esempio i rete ricerca.
- Formato consigliato PNG, JPG, JPEG, GIF
- Immagine quadrata 1200×1200 px
Immagine orizzontale 1200×628 px - Non dobbiamo usare: immagini con overlay di testo o con loghi; immagini ruotate o capovolte; immagini sfocate, confuse o difficilmente riconoscibili; immagini assemblate (collage) o combinate in post-produzione; immagini ritagliate male; immagini con nudità o sessualmente allusive
immagini
- Formato consigliato PNG, JPG, JPEG, GIF
- Immagine quadrata 1200×1200 px
Immagine orizzontale 1200×628 px
*opzionale Immagine verticale 960×1200 px - Non dobbiamo usare: immagini ruotate o capovolte; immagini sfocate, confuse o difficilmente riconoscibili; immagini stroboscopiche lampeggianti o che distraggono in altro modo; immagini ritagliate male; immagini con nudità o sessualmente allusive
SUGGERIMENTO: attenzione alla scelta delle foto e soprattutto ai ritagli automatici del sistema (prendiamo il controllo e ritagliamo autonomamente per un risultato ottimale)
video
Premessa: i video vanno creati ad hoc, devono avere uno scopo e una regia “pubblicitari” e vanno poi pubblicati su YouTube con accesso pubblico
- Serve almeno un video ≥ 10’’ 1080p (Full HD)
- I formati dei video raccomandati sono:
Video quadrato 1080×1080 px (1:1)
Video orizzontale 1920×1080 px (16:9)
Video verticale 1080×1920 px (9:19) - Non dobbiamo usare: video con testo illeggibile, audio di scarsa qualità e/o con immagini sfocate, poco chiare o non riconoscibili
Altri asset sono importanti, ma forse sono anche più intuitivi e semplici da gestire: il nome dell’attività fino a 25 caratteri; il logo (in realtà meglio approfondire qui https://support.google.com/adspolicy/answer/12499303?hl=it&ref_topic=6021648&sjid=3345804954151662769-EU); fino a 2 percorsi dell’URL di massimo 15 caratteri ciascuno…
Marchi registrati negli annunci Google Ads
Non sono consentiti!
Si può biddare, ma attenzione all’uso di marchi registrati negli annunci pubblicitari, sia inseriti manualmente che con inserimento dinamico (keyword insertion)… senza considerare le conseguenze legali (informatevi bene, evitate cause e risarcimenti).
Poiché tuteliamo i diritti dei proprietari dei marchi e rispettiamo le normative locali in materia, non consentiamo la pubblicazione di annunci che violano i diritti sui marchi. Tuttavia, gli inserzionisti possono utilizzare i marchi che appartengono ad altri in determinate situazioni, ad esempio quando identificano un prodotto che rivendono. Qualora il proprietario del marchio invii un reclamo a Google in merito all’uso del proprio marchio negli annunci Google Ads, lo esamineremo e potremo limitare l’utilizzo del marchio.
(https://support.google.com/adspolicy/answer/6118?sjid=3345804954151662769-EU)
Altri approfondimenti utili per annunci pubblicitari e asset Google Ads
Formati e funzioni degli annunci
Norme pubblicitarie
Rappresentazione ingannevole
https://support.google.com/adspolicy/answer/6020955?sjid=3345804954151662769-EU
Requisiti per i formati degli annunci discovery e Demand Gen